Sin dai primi giorni di vita, Vanni manifesta uno strano calore nelle mani, un mistero che nessun medico riesce a spiegare. Crescendo durante la Seconda Guerra Mondiale, affronta i pregiudizi e le superstizioni di una comunità che teme ciò che è diverso. La sua peculiarità diventa sia un dono che una maledizione, mentre il romanzo dipinge con vividezza la vita e i personaggi di un piccolo centro italiano.